«Nel mondo del lavoro non bisogna avere paura. Il mondo del lavoro che cambia e le nuove tecnologie si affrontano con nuove competenze». È questo il messaggio che vuole mandare Fondimpresa con il convegno «Il lavoro al centro. Innovare la formazione continua, innovare il Paese nell'anno europeo delle competenze». «Il futuro del lavoro», spiega la vicepresidente Annamaria Trovò, «dipende da come sapremo affrontare l'innovazione in un contesto caratterizzato da cambiamenti a livello demografico, sociale ed economico». Al centro c'è anche la volontà di porre l'attenzione su una serie di errori, come quello di considerare il finanziamento della formazione un aiuto di Stato, che «non è una strategia vincente in un momento storico in cui il Paese e le imprese hanno bisogno di un sostegno, non di un fardello». «Credo sia importante», continua il presidente Aurelio Regina, «che il governo recepisca la formazione come un'enorme risorsa per trasformare il Paese».
«Non c'è crescita nel lavoro senza la formazione»
